Aiguille Noire, linea sperimentale di alta gamma del marchio Peuterey, propone per la prossima primavera/estate una collezione ispirata agli ideali di semplicità e modernità, contraddistinta da una sapienza strutturale fatta di cromie assolute e tessuti densi, declinati in nuove linee di design essenziale e pulizia formale, ispirate al ritmo urbano e alle pause oltre la città.
Andrea Incontri, guest designer di Aiguille Noire per la PE 2013, propone un’interpretazione coerente e decisa attraverso la sua esclusiva capsule collection, percorrendo idealmente un viaggio notturno dal tramonto all’alba, scandito in ogni ora da completi che accompagnano la consapevolezza del tempo e dello spazio, come uniformi del quotidiano. L’aspetto materico domina attraverso le texture piene e tramate, tele archetipe declinate nelle diverse gradazioni del blu fino al denim, nel grigio pallido e nel beige sabbioso, ordito di bianco per assumere l’effetto iper-leggero del canvas. Una visione primaria e naturale, modellata su superfici importanti ma versatili, dallo spirito interstagionale, progettate in un gioco di proporzioni a contrasto. Carattere, attitudine, fascino e bellezza ispirano una serie di capi che vivono in accostamenti decisi o associazioni libere, espressione di una rinnovata vanità maschile, forte e indipendente, che muovendo dal chiodo – capo “on the road” per eccellenza – riconfigura il pensiero sartoriale attraverso la giacca culto delle controculture giovanili, riconosciuta da sempre come elemento antitetico ai canoni classici.
I tessuti, dalla forte identità tattile e visiva, sono intesi come texture capaci di trattenere e raccontare anch’esse un’esperienza, una storia: la seta, la spugna, la pelle, il lino e il cotone, sono trattati con finiture
speciali, cerate e gommate, con effetti setacciati e cordonati, in un continuo riferimento e contrapposizione con le linee nette e precise ispirate all’architettura. Dove anche i toni cromatici rispecchiano le luci della materia e delle fibre, dal corda al blu, dal salvia al rosso saturo.
Il bomber, la biker jacket, il cappotto e il blazer si combinano e sovrappongono a più riprese su gilet, t-shirt, bermuda e pantaloni, secondo una visione precisa e moderna, che fa della naturalezza il più autentico
simbolo dell’eleganza urbana. Le silhouette sono slim, rese ancora più leggere dagli interni sfoderati e profilati da bordature a contrasto. Le applicazioni metalliche sono argentate e satinate. Il dettaglio identificante, leitmotiv riconoscibile lungo tutta la collezione, compare come passante dei pantaloni, sul retro di una giacca, segno grafico che quasi diventa logo alternativo.
